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Comunicato n. 1

Carissimi Amici Assocampisti,

il 2023 sarà, se tutti saremo disposti a fare un passo avanti, un anno molto importante per la vita dell’Associazione, perché, il rinnovo delle cariche sociali designerà chi dovrà tracciare la rotta da seguire per il prossimo triennio (speriamo all’interno del cosiddetto Terzo Settore che dovrebbe rendere tutto più semplice e trasparente).

Tante idee sono uscite dall’incontro preliminare del 19 u.s.: valorizzare le attività “senza camper”, potenziare il “fare cultura” attraverso il prosieguo delle già sperimentate “A Scuola di Camper” e “Tuttinsede”, implementare le “Passeggiate Romane” sulla falsariga delle uscite ad Ostia Antica e attraverso corsi e tutorial di diverso tipo da tenere da chi se la sente ed ha conoscenze interessanti, inoltre portare avanti la “Formazione Conduttori” (che va bene anche per progettare viaggi in “singola”) ecc.

Inoltre, c’è stata la proposta di trovare “sedi temporanee” da utilizzare solo per certi incontri in varie zone di Roma dove appoggiarci per fare in modo che non ci sia chi deve sobbarcarsi un viaggio tutte le volte e chi, invece, è sempre vicino casa… Insomma, la carne pronta per il fuoco ci dovrebbe essere!

Rimane della massima importanza la vicinanza agli amici che, temporaneamente o per necessità non hanno più il camper ma non vogliono assolutamente tagliare i ponti con gli amici con i quali hanno condiviso tanto.

Come è naturale, Assocampi, ha potuto navigare con successo lungo la sua ultratrentennale storia grazie a tutti coloro che, nel tempo, hanno speso un po’ della loro vita e delle loro capacità impegnandosi a svolgere le funzioni indispensabili all’esistenza associativa: senza di loro la nostra attività sarebbe ben presto naufragata e di noi non ci sarebbe più traccia da tempo.

Proprio per questo è necessario che sia ben chiaro un concetto: senza l’impegno di tutti non si macina farina quindi tutti, nessuno escluso, possono e debbono impegnarsi, per quel che possono, a favore dell’Associazione.

È tempo, dunque, di pensare a come possiamo farlo e presentare le candidature per le varie cariche sociali.

Vi ricordo che le cariche sociali prevedono un numero di Consiglieri, determinato dall’Assemblea che precederà le votazioni, che andranno a formare il Consiglio Direttivo e che eleggeranno al loro interno il Presidente, il Vicepresidente, il Tesoriere ed il Segretario ed il Collegio dei Probiviri composto da tre membri effettivi più un membro supplente.

Possiamo aggiungere che i candidati al Consiglio Direttivo dovranno disporre di tempo da dedicare all’Associazione in misura necessaria allo svolgimento delle attività istituzionali connesse alla carica cui saranno stati eletti e non dovranno fare altro che applicare il buon senso che applicano alla conduzione familiare in quanto anche noi, quello siamo, un “famiglione” allargato!

Consiglieri e Probiviri dovranno inoltre essere consapevoli di svolgere un’attività volontaria non retribuita.

I nominati, proporranno le loro idee e le loro tesi sempre tenendo presente l’interesse della totalità dei soci, ma consapevoli che le decisioni del Consiglio Direttivo saranno prese a maggioranza e che, una volta assunta una decisione, questa diventerà la decisione del Direttivo a cui ogni Consigliere si sentirà impegnato per il bene di tutta l’Associazione.

Naturalmente, in accordo con gli altri Consiglieri, ognuno potrà maggiormente impegnarsi nel campo che ritiene a lui più congeniale e che invitiamo indicare in fase di candidatura quale presentazione.

Le candidature andranno presentate scrivendo una e-mail all’indirizzo assocampiroma@gmail.com almeno quindici giorni prima dell’effettuazione dell’Assemblea della quale daremo notizia quanto prima.

Dal momento, comunque, che si è stabilito un incontro il 16, 17, 18 dicembre p.v., io chiedo di riflettere su quanto sopra e presentare le candidature entro il giorno 5 dicembre in modo che, chi di dovere, possa preparare schede e quant’altro servirà.

Si stabiliranno poi i termini del passaggio delle consegne. Naturalmente rimane l’impegno da parte degli uscenti di supportare in tutti i modi gli entranti per tutto il tempo che servirà per far sì che si possa gestire il tutto nella massima tranquillità.

Ringrazio tutti per l’attenzione.

 

Il Presidente Assocampi

Ugo Sarzola

 

Comunicato n. 2

Cari amici,

dalla nascita di Assocampi sono passati trentaquattro anni ed in questo periodo sono avvenuti tanti cambiamenti ad una velocità che, credo, sia poco rintracciabile nella storia dell’uomo e che ha portato notevoli mutamenti in tutti i campi.

Anche per noi, nel nostro mondo di nicchia, quello dei camperisti, sono avvenute mutazioni impensabili qualche decennio fa.

Un’associazione negli anni ’70 e ’80 del ‘900 dava soddisfazione a necessità legate “all’abitar viaggiando” che, oggi, non esistono più!

L’avvento dei computer, della rete, dei navigatori, dei telefonini con le loro innumerevoli applicazioni, per non parlare delle nuove dotazioni dei mezzi, anche quelli che potrebbero sembrare oggi datati, oltre l’apertura delle frontiere -almeno in ambito continentale-, la facilità di reperire tecnici ed officine specializzate praticamente ovunque insieme alla possibilità di stipulare, a costi convenienti, contratti assicurativi che ci mettono al riparo da qualsiasi evenienza (e tanto altro), se da un lato ha tolto parte dell’aspetto avventuroso del viaggiare in camper, dall’altra ha permesso a tutti di ingegnarsi a progettare e realizzare viaggi che prima potevano essere effettuati solo dopo un lungo “tirocinio” insieme a qualcuno già “smaliziato”.

Proprio per questo le motivazioni pratiche che portarono alla nascita delle prime associazioni sono mutate e, oggi, scarsamente applicabili.

Ritengo, però, che permangano le motivazioni di fondo che spingono le persone a riunirsi in quanto la mente e l’anima dell’uomo hanno bisogno sia di confrontarsi con i propri simili che dello scambio culturale, quindi, le persone si incontrano e si riuniscono per coltivare una propria passione che sia di tipo ludico, culturale o altro!

Naturalmente una associazione, per essere tale nel senso organizzativo, ha degli obblighi da rispettare, tra i quali, avere uno statuto adeguato che ne illustri le finalità ed i diritti e doveri degli iscritti e dimostrare, attraverso scritture contabili correttamente tenute di non avere scopi di lucro ed un organismo (Consiglio Direttivo) che provveda a far rispettare queste incombenze e che si adoperi, su mandato dell’assemblea dei soci, a guidare l’associazione al raggiungimento delle proprie finalità.

Ma, principalmente, un’associazione ha bisogno di iscritti e, per molti motivi, Assocampi -come del resto molte altre associazioni del campo-, ha visto il numero delle iscrizioni assottigliarsi nel tempo.

Certo, la nostra età media incide sulla diminuzione degli iscritti: molti di noi hanno abbandonato il camper per vari motivi e molti ancora ci hanno lasciati ed a loro va un nostro pensiero, un sorriso e, per chi vuole, anche una preghiera…

L’amico e Socio Gianni Prignano, ha voluto darci un contributo dal suo osservatorio privilegiato -come molti sanno, è titolare di un negozio online di materiale per camperisti- e ci dice che “le persone alle quali chiedo di iscriversi, non sono molto entusiaste di ciò perché probabilmente hanno esigenze, anche legate alla loro età, molto diverse. La presenza di figli più o meno grandi rende difficile la coesistenza tra membri non omogenei in ordine alle loro necessità ai fini dell’uso del camper…”.

Inoltre, aggiungo io, problematiche legate al lavoro, alle ferie ecc.

Da una ricerca fatta in rete circa la percezione delle associazioni da parte dei camperisti risultava, per la stragrande maggioranza di quelli che hanno risposto più un qualcosa che desse una copertura alla categoria tipo quella fornita dal Coordinamento camperisti che offre agli iscritti protezione legale circa la circolazione e a sosta.

Sappiamo tutti come l’attuale società è sempre più orientata verso l’individualismo e non è raro vedere, durante le soste, famiglie sotto al tendalino ognuno curvo sul proprio telefonino…

Quindi un’associazione come la nostra, dovrebbe “virare” verso una divulgazione sull’uso dei mezzi, come le attività che abbiamo sperimentato tipo “A scuola di camper” o “Tuttinsede”, o, anche, attività collaterali da effettuarsi senza camper (ad esempio le “Giornate di Ostia Antica”) che formano senso di appartenenza dandole un’importanza almeno pari a quella di viaggi ed uscite.

Ma, un altro grosso problema, è la mancanza di figure che si rendano disponibili a ricoprire quei ruoli gestionali che servono per mandare avanti l’associazione ma anche la normale gestione!

Solo come esempio, dal 2018, cioè da quando si è insediato il Direttivo di cui faccio parte, sono state organizzate 41 attività tra viaggi ed uscite (nonostante il covid) e, di tutto questo, il 50% risulta organizzato dalla stessa persona (che peraltro è stato impegnato anche nell’organizzazione degli incontri istituzionali quali “A scuola di camper, “Tuttinsede”, “Festa dell’Estate, del Rientro, del Trentennale, del Tesseramento”). Per le altre attività rilevo la presenza di altri quattro nomi.

È questo lo spirito di un’associazione? E sempre dal 2018 non c’è stato un vero rinnovamento all’interno degli organi di Assocampi per mancanza di candidature e questo rimane un grosso problema che si pone alla stregua di grosse nubi nere al nostro orizzonte.

In questo momento stiamo decidendo se Assocampi avrà di fronte altri trentaquattro anni di vita oppure se la sua storia debba fermarsi qui!

Abbiamo fatto una grande scelta quando abbiamo deciso di tesserare anche le signore e lo abbiamo fatto non per una mera operazione di facciata che ci portasse artificialmente al raddoppio delle tessere ma perché credevamo e crediamo, che le signore possano portare un grandissimo contributo al prosieguo del lavoro di Assocampi! Il loro apporto è stato determinante quando non potevano far parte dell’elettorato attivo e passivo, pensiamo a quello che potrebbero portare oggi nel gruppo! L’intento e la speranza erano proprio questi: portare le Signore ad occuparsi in primissima fila dell’Associazione portando il loro spirito pratico e la loro sagacia.

Per quanto riguarda alle attività che potrebbero portarci fuori dal guado, come dice sempre Gianni Prignano nel suo scritto, “Focalizziamoci solo sui problemi principali, perché gli altri, si risolverebbero in cascata. Non a caso il tema nuovi associati è da mettere in coda, perché se non si rinnova l’offerta, è del tutto inutile, oggi, cercare di far associare qualcuno!”.

Inoltre, dovremmo tenere conto anche quanto scritto in una comunicazione dai componenti il passato Collegio dei Revisori:” Mettiamoci nella posizione di un gruppo di amici che vogliono fondare un’associazione di camperisti che, casualmente si chiamerà Assocampi, e che farà riferimento al mondo così come si pone ora. In poche parole, rifondiamo Assocampi!”.

L’alternativa? Potrebbe essere una sola, molto dolorosa: chiudere l’Associazione con tutte le incombenze burocratiche che questo comporta… Magari poi continuando a stare insieme come un gruppo di amici che si contattano attraverso i social, si vedono per attività con o senza camper e… ma non so quanto potrebbe durare.

Ora a voi la parola per dire cosa pensate di tutto ciò ricordando che tra un mese ci sarà un’uscita che prevederà, tra l’altro, l’elezione del nuovo Consiglio Direttivo oppure…

Il Presidente Assocampi

Ugo Sarzola

Comunicato n. 3

Associazione Campeggiatori Itineranti dal 1988 Camperisti a Roma

Sede: Via Castel di Leva, 371 00134 Roma

www.assocampi.itassocampiroma@gmail.com – facebook: assocampiroma – amici assocampi

Roma, 21 novembre 2022

Cari Amici Assocampisti,

sabato 19 novembre, si è tenuta una riunione -come precedentemente comunicato- presso il ristorante della sede che ha visto la partecipazione di più di cinquanta Soci.

Si è parlato dell’importanza di garantire, per un adeguato proseguimento dell’attività di Assocampi attraverso il lavoro di tutti gli iscritti, uno sforzo da parte di tutti, alfine di formare un nuovo Consiglio Direttivo che ci traghetti nei prossimi anni.

Da parte mia, in qualità di presidente uscente, ho presentato una relazione (che troverete allegata alla presente) per sensibilizzare tutti.

Il 16-17-18 dicembre p.v., si terrà presso l’Oasi gi Giulia sita i Borgo Sabotino (LT) un raduno che ci permetterà di passare due giorni in compagnia, di farci gli auguri di Natale e di effettuare le elezioni del Consiglio Direttivo che ci guiderà nel prossimo triennio ed aprire la “Campagna tesseramento 2023”

Il Programma di massima prevede:

  • Venerdì 16 dicembre: arrivo (possibilmente entro le ore 18:00) con sistemazione e brindisi di benvenuto
  • Sabato 17 dicembre: ore 10:00 inizio lavori, introduzione del Presidente, presentazione dei candidati (Direttivo e Probiviri), elezione Collegio crutatori, votazioni. Pranzo conviviale, conteggio dei voti da parte del Collegio Scrutatori, proclamazione risultati. Serata libera.
  • Domenica 18 dicembre: spostamento, facoltativo, con i camper presso il Museo Storico Piana delle Orme (si tratta di circa 27 km)

Il programma, in fase di elaborazione finale, prevede i seguenti costi:

  • piazzola per 2 notti 34€
  • pranzo conviviale 35€ p.p.
  • ingresso al museo, intero € 13,00, ridotto € 11,00 (ultrasessantacinquenni)

Naturalmente, per poter finalizzare (dovremmo dare una conferma entro mercoledì o giovedì) abbiamo bisogno al più presto di conoscere il numero di massima delle adesioni scrivendo una mail all’indirizzo assocampiroma@gmail.com o contattando direttamente uno dei Consiglieri.

Inutile ripetere di quanto sia importante partecipare nel maggior numero possibile.

 

Il Presidente Assocampi

Ugo Sarzola